Le ostetriche italiane, con il decreto Cura Italia, non avranno diritto a bonus babysitter e fondo di solidarietà. Questo prevede la norma che riserva il bonus solo a medici, infermieri, tecnici e operatori sociosanitari e il fondo solo a medici, infermieri e OSS. Eppure, come tutti i professionisti, anche le ostetriche in questi giorni di grave epidemia stanno fronteggiando l’emergenza Coronavirus lavorando nei reparti, ambulatori, consultori e, quando richiesto, a domicilio. Sono le ostetriche che con abnegazione e costanza assistono le donne nel periodo perinatale (gravidanza, parto, puerperio e allattamento), garantendo le misure distanziamento sociale.
La Federazione Nazionale Ordini Ostetriche, in rappresentanza della Categoria, ha affidato, invano, alla politica l’opportunità di rimediare a tali inaccettabili discriminazioni legislative. Di recente un’altra ostetrica ha pagato con la propria vita l’essere stata a fianco di donne positive al virus. Ma i suoi familiari, per legge, non potranno accedere al fondo di solidarietà. Al danno la beffa.
La discriminazione nei confronti delle ostetriche, inoltre, si è realizzata anche con alcune ordinanze regionali che le escludono dall’acceso prioritario ai supermercati, costringendo la FNOPO a intervenire presso la Conferenza Stato Regioni e alcuni governatori.
Non tutto è perduto per fare giustizia: il decreto, infatti, dovrà essere votato alla Camera.
Ci serve il tuo sostegno per fermare queste intollerabili discriminazioni operate sulla pelle delle ostetriche che continuano a garantire prevenzione, cura e assistenza alle donne.
Sostieni anche tu, con noi, i diritti delle ostetriche che ogni giorno sono al fianco delle donne.
Firma la petizione: “STOP DISCRIMINAZIONI: SUBITO BONUS BABYSITTER E FONDO SOLIDARIETA’ ANCHE PER LE OSTETRICHE”